Rievocazione Storica della sfilata dell'Orso e della Corte Principesca
La Rievocazione storica dell’ultracentenaria “SFILATA DELL’ORSO E DELLA CORTE PRINCIPESCA” (risalente alle fine dell’800),quale tratto distintivo dell'identità territoriale di Saponara (ME), facente altresì parte dei “CARNEVALI STORICI DI SICILIA, secondo una leggenda del XVIII secolo, ai tempi del principe Domenico Alliata di Giovanni, signore del "feudo" di Saponara, la cui famiglia di Villafranca si fregiava il titolo di Principi del Sacro Romano Impero, un orso gigantesco, devastava le campagne, uccideva gli animali ed assaliva i numerosi carbonai che vivevano gran parte dell'anno nel bosco, i contadini e i pastori e poi raggiungeva il paese dove terrorizzava gli abitanti. Il Principe, inviando a caccia le proprie guardie, riuscì a catturare l'orso, che fu poi condotto in catene come trofeo per le vie cittadine al seguito dell'intera corte principesca. Tale corteo si sarebbe poi ripetuto ad ogni anniversario finché, alla morte dell'orso, la festa fu ugualmente organizzata utilizzando travestimenti, diventando così, per il suo spirito beffardo e trasgressivo,appuntamento
Il corteo
La maschera dell'Orso viene incatenanta da Domatori e Cacciatori e poi trascinata per le suggestive viuzze di Saponara, mentre i Suonatori di Brogna accompagnano il corteo insieme al rullare dei tamburi in un'ossessiva sequenza ritmica. Ad un certo momento l'Orso riesce a divincolarsi e ad assalire alcune donne, per poi diventare a tratti galante invitando il gentil sesso a ballare. Seccessivamente ha inizio la Sfilata del Principe e della Principessa, seguiti dallo Scrivano di corte e da dieci coppie di Dame e Cavalieri, i cui ruoli sono contesi tra i ragazzi e le ragazze di Saponara, desiderosi di esibirsi mascherati da nobili cortigiani.
La brogna
Caratteristica della festa è l'uso di uno strumento musicale, la brogna, ricavato dalle conchiglie marine mediterranee, aventi dimensioni, spessori e volumi della spirale diversi, suonato, previa rottura dell'apice, in una sequenza ritmica scandita dal battito di uno o due rullanti. I suonatori di brogna annunciano l'azione rituale principale che vede protagonista la maschera dell'Orso, cioè il momento dell'aggressione. La brogna, conosciuta fino a qualche anno fa anche nel più ampio territorio siciliano come strumento da segnale, utilizzato dai pastori, conosciuta anche con il nome di "trumma", nello strumentario tradizionale del messinese è stata utilizzata in passato, oltre che in ambito contadino, per segnalare l'inizio di alcuni lavori stagionali, come quello della raccolta del ghiaccio nelle fosse ricavate sui costoni dei peloritani, o per l'inizio dell'attività lavorativa nei frantoi, anche per il "fistino", assordante concerto eseguito per il vedovo che si risposava. Ora sopravvive nella sfilata di Saponara, assorbendo ad una singolare funzione paramusicale.