Bandierai degli Uffizi
I “Bandierai degli Uffizi” sono gli sbandieratori di Firenze, parte integrante del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina e del Calcio Storico Fiorentino, il gioco tradizionale di Firenze.
Unici a rappresentare Firenze per il preciso significato storico dei costumi e delle insegne, possono annoverare nel ricco curriculum, presenze a numerose ed importantissime manifestazioni sia sportive che storico-rievocative.
Conosciuti in tutto il mondo, si sono esibiti durante le celebrazioni del Columbus Day in America; il gruppo ha mostrato tutta la sua abilità anche all'apertura dei Campionati Mondiali di calcio in Spagna, Messico, Italia e Francia, per importanti eventi culturali in Giappone e Brasile, riportando ovunque successo e simpatia in nome, non solo del Calcio Storico Fiorentino, ma di Firenze tutta.
Il gruppo ha un preciso riferimento storico, le bandiere e i costumi riportano le insegne delle principali Magistrature e Uffici, autorità amministrative esistenti nella Repubblica Fiorentina del XVI° secolo.
All’origine nel marzo 1973, ogni bandiera riportava l'insegna di una delle 16 principali Magistrature; dal 2002 si è passati a quello che è l'attuale aspetto dei vessilli, suddivisi in due tipologie ognuna raffigurante otto delle sedici Magistrature originali col Giglio Guelfo di Firenze al centro.
Il “Bandierai degli Uffizi” si esibiscono principalmente nei giorni delle festività tradizionali fiorentine quale espressione di giubilo e di festa cittadina:
Cavalcata dei Magi (Epifania), Capodanno Fiorentino (25 marzo), Scoppio del Carro (Pasqua), Trofeo Marzocco – (gara di sbandieratori - 1 maggio), Calcio Storico Fiorentino (24 giugno, festa del patrono S. Giovanni), Festa di Santa Reparata (8 ottobre), Omaggi natalizi (dicembre) solo per citarne alcune.
I “Bandierai degli Uffizi” sono i depositari dell’”Arte fiorentina della bandiera”, con il mantenimento della più tradizionale e rigida rievocazione dei “modi e delle maniere”, sia scenografiche che atletiche, del maneggio della bandiera a fini militari nel rinascimento.
Le esibizioni degli sbandieratori variano dal singolo (eseguito da un solo componete con più bandiere), la coppia (due componenti che si muovo in sincronia con una e più bandiere) le squadre grandi e piccole eseguite da una parte o tutto il gruppo contemporaneamente. I cortei si svolgono secondo l'antica arte militare fiorentina e si basano sul preciso scandire del passo da parte di tutti i figuranti.
Grandi sono le motivazioni storiche, atletiche e culturali che spingono gli “Alfieri” e i “Tamburini” dei Bandierai degli Uffizi a continuare nella loro preziosa attività, perché oltre all'orgoglio di farne parte, essi rappresentano unicamente e storicamente il Calcio Storico Fiorentino e Firenze.