Rievocazioni storiche

L'arte del "rievocare" è innata nell'uomo, tanto che non si può fornire una precisa data di nascita a questa forma di rappresentazione, di cui ci sono tracce risalenti ai tempi dell'antica Roma, quando ricchi patrizi romani pagavano per rievocare gloriose battaglie (che spesso li vedevano protagonisti). Se però si parla di rievocazioni storiche come le intendiamo oggi, si può datare la loro nascita agli inizi del '900 (almeno in Italia). In quel periodo nacquero quelle che ancora oggi sono tra le più famose e rappresentative, come il Palio di Siena, la Quintana di Ascoli Piceno o il Palio Estense a Ferrara. Già da allora riscossero un gran successo e sono state tramandate fino ai nostri giorni, mentre molte altre ne sorgevano, in particolare negli ultimi anni, quando hanno guadagnato nuova visibilità e interesse da parte del pubblico.

Una rievocazione storica è un'iniziativa il cui scopo è riproporre e mettere in scena particolari eventi o vicende delle epoche passate, da non confondersi con feste paesane o altre attività folkloristiche. Lo scopo di una rievocazione storica è quello di riscoprire o valorizzare le tradizioni di una data area o popolazione, e tale resta anche se avviene all'interno di eventi mondani come le sagre o feste paesane. 
Questa attività interessa persone che si riuniscono dando vita ai cosiddetti gruppi storici. Si studiano elementi e oggetti tipici del periodo storico a cui si riferiscono, come armi, vestiti, ma anche mobilia, armature e persino danze. Attingendo a fonti storiche dedicate si studiano questi reperti che vengono poi ricreati, per essere utilizzati o indossati durante le rievocazioni. In questo modo, i partecipanti hanno anche la possibilità di capire meglio il funzionamento di tali oggetti, perché una manica risultasse così lunga o elaborata, o perché un'arma fosse forgiata in una particolare forma e quale reale efficacia portasse nella lotta. Anche grazie a questo, un rievocatore sarà in grado di trasmettere la verità dietro all'epoca rappresentata, probabilmente arrivando a sfatare miti o romanticismi che nel tempo hanno ammantato la realtà storica.

Eppure anche nelle rievocazioni storiche appaiono talvolta elementi fantastici, vengono prese delle libertà che non trovano alcun fondamento nella storia conosciuta o proprio non storicamente corretti. Diversi sono i gruppi di rievocazioni che scelgono un'interpretazione flessibile, aggiungendo elementi di fantasia o mischiando oggetti di epoche vicine. I motivi sono vari, ma in genere hanno a che fare con il mantenimento della sicurezza o il tentare di contenere la spesa per quanto riguarda la realizzazione dei vari elementi, ad esempio portando in scena armi di gomma, piuttosto che in metallo. Tali licenze non devono essere confuse con l'apparizione di figure tipiche di un immaginario, che spesso vengono fatte comparire in maniera simbolica, soprattutto nel caso dei cortei, in cui vengono visti sfilare personaggi che si ispirano all'immaginario di riferimento (spesso quello medioevale).

In questo contesto, esiste anche la rievocazione commerciale, ovvero quando parti di cittadine, paesi, castelli o musei storici sono allestiti a fini di interesse turistico, arrivando anche ad assumere attori professionisti, per intrattenere i visitatori. All'interno di questi ambienti, sono studiate apposite coreografie e i figuranti seguono un copione, ricreando eventi o attività di un dato periodo storico, allo scopo di divertire, incuriosire ed emozionare i turisti.

Da sempre il passato è elemento di fascino per l'uomo, e da questo interesse si sviluppano le rievocazioni storiche, che ci permetto di gettare uno sguardo sulle epoche precedenti, insegnandoci che queste non sono sempre state peggiori, come talvolta siamo portati a credere. d