1509 L'Imboscata, el Marchexe de Mantoa in camisa e descalzo
Dal 19/09/2024 al 19/09/2024
VENETO, ERBè (VR)
Ad Erbé dal 19 settembre un salto nel passato:
rievocazione storica e spettacoli
La corte della famiglia Gonzaga si manifesta ad Erbè. da giovedì 19 settembre al Parco Due Tioni c’è la rievocazione storica “Erbè 1509, l’imboscata, el Marchexe de Mantoa in camisa e descalzo”.
Attività ludiche, giochi medievali, sbandieratori, spettacoli di fuoco, cucina e musiche antiche
La famiglia Gonzaga e i governanti del tempo sono i protagonisti della rievocazione storica “Erbè 1509, l’imboscata, el Marchexe de Mantoa in camisa e descalzo” in programma nella cittadina della pianura veronese dal 19 al 22 settembre. Una manifestazione vivace, ricca di figuranti in abiti del tempo, velluti e pizzi, per scoprire in un clima di festa eventi storici che si sono svolti nel nostro territorio. Una rievocazione, ma non solo: le quattro giornate al Parco Due Tioni prevedono attività ludiche per bambini, ragazzi, adulti con giochi medievali, sbandieratori, la possibilità di: ascoltare sonate e musiche antiche, fare esperienze calligrafiche, di miniatura, assistere a spettacoli di fuoco, giocoleria, falconeria. Inoltre si terranno danze e tiro con l’arco.
Il tutto sotto la sapiente regia dell’associazione “1509 l’Imboscata; cultura, memoria territorio”, un gruppo di volontari attivo dal 2009, che da dieci anni propone questo evento, in sinergia con altri enti del territorio come la biblioteca impegnata nell’area culturale.
L’imboscata, la rievocazione storica
La manifestazione rievoca il lungo periodo di belligeranza, iniziato nel 1508, che vide la Repubblica di Venezia combattere inizialmente da sola contro il Papa e le maggiori potenze europee (guerra della Lega di Cambrai) e dal 1511 al 1517 alleata con il Papa e la Spagna contro la Francia e l’Impero. Verona fu occupata dalle milizie dell’imperatore Massimiliano nel maggio del 1509, poco dopo la sconfitta subita dalla Repubblica ad Agnadello. Sulla strada che collega Isola della Scala ad Erbé il marchese di Mantova, Francesco II Gonzaga, venne catturato dai Veneziani. Ludovico Pico, signore della Mirandola, anziché tentare di salvare l’amico, preferì pensare alla propria salvezza, recandosi a Mantova a dare la notizia della prigionia del Gonzaga. Il marchese rimase prigioniero a Venezia per un anno fino a quando la moglie Isabella d’Este non ne ottenne il rilascio.