CIVITAS SANCTI ELIAE PLANIISI
Il gruppo storico Civitas Sancti Eliae Planisii rievoca la vita del feudo di Pianisi sotto la signoria dei conti De Capua. Memorie storiche attestano che in questa torre esisteva un feudo il quale nel 1490 fu riconosciuto ai signori De Capua dal re Ferdinando II D’Aragona. Tale feudo nel 1526 passò sotto il controllo della famiglia Petti, il cui castello venne distrutto dall’esercito spagnolo nel 1528 durante l’invasione dei Borboni. Straordinario fu l’azione del popolo che rimase fedele ai suoi signori nonostante la loro fuga dal castello per rifugiarsi nel borgo di Sant’Elia. L’avvento della dominazione spagnola pose fine alla dinastia dei conti De Capua e del feudo di Pianisi. Il corteo è composto da tamburi, arcieri, soldati, gentil dame e nobili cavalieri e dal conte e contessa De Capua.gruppo storico Civitas Sancti Eliae Planisii rievoca la vita del feudo di Pianisi sotto la signoria dei conti De Capua. Memorie storiche attestano che in questa torre esisteva un feudo il quale nel 1490 fu riconosciuto ai signori De Capua dal re Ferdinando II D’Aragona. Tale feudo nel 1526 passò sotto il controllo della famiglia Petti, il cui castello venne distrutto dall’esercito spagnolo nel 1528 durante l’invasione dei Borboni. Straordinario fu l’azione del popolo che rimase fedele ai suoi signori nonostante la loro fuga dal castello per rifugiarsi nel borgo di Sant’Elia. L’avvento della dominazione spagnola pose fine alla dinastia dei conti De Capua e del feudo di Pianisi. Il corteo è composto da tamburi, arcieri, soldati, gentil dame e nobili cavalieri e dal conte e contessa De Capua.