Renovatio Historiae nasce prima di tutto dalla passione per la Storia, non quella polverosa e un po’ stantia che ci è stata propinata dai libri di scuola, ma quella che ancora ci racconta storie incredibili a saperla ascoltare.

Il nostro obiettivo principale è raccogliere le storie della Storia e raccontarle anche a chi pensa di non essere interessato. Vogliamo portarle nelle piazze, nei chiostri, tra la gente. Vogliamo sfidare l’anticulturalità che caratterizza i nostri tempi e dimostrare che la cultura può essere anche divertente e affascinante.

Ci interessa soprattutto recuperare le dimenticate storie dei nostri territori, senza tralasciare l'importanza degli ulteriori avvenimenti europei.

Tutti hanno sentito parlare di Federico II di Svevia, ma pochi sanno come i nostri paesi abbiano avuto un ruolo, alle volte importantissimo, negli equilibri politici e militari dell’intera Europa, in quegli anni di confine tra l’impero Svevo e la dominazione Angioina.

Ognuno conosce il famosissimo Gaio Giulio Cesare, il suo De Bello Gallico, ecc, ma pochi menzionano le sue altre avventure.

Lo stesso possiamo dire dell'epoca greca, della Guerra dei Cent'anni, delle Crociate, della Reconquista spagnola e molto altro.

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La scoperta della Storia passa anche dalla concretezza della manualità, per questo abbiamo sviluppato una serie di laboratori e seminari teorico-pratici per apprendere come venivano realizzati oggetti d’uso comune, l’uso e la fattura delle armi, quali conoscenze ci fossero della natura, della medicina, ecc...

Tutte le attività e gli spettacoli saranno basati su fonti storiche comprovate, ma presentati tramite linguaggi e mezzi innovativi.

La Storia non è qualcosa da tramandare in piccole cerchie ristrette di addetti ai lavori, la ricerca storica va portata fuori dalle università, le scoperte derivate dall'analisi dei documenti antichi vanno condivise con tutti, poiché si tratta di un patrimonio universale di cui la nostra società ha, ora più che mai, un disperato bisogno.